"Mi sono lanciato allora nella difficile strada della progettazione di una cupola;
le cupole a Venezia sono una cosa molto diffusa, quindi ci vuole abbastanza coraggio per farne delle altre.
Non è facile,
inoltre, organizzare su una spiaggia liscia e incerta come quella del Lido una struttura che invece si muove e dà
l'impressione di un mare vero, con onde, non un pò morto come quello del Lido: un mare dove ci si tuffa, per cui
sedendosi sulle gradonate la gente emerge, fuoriesce come quando è dentro al mare"
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